L’assegno sociale è una prestazione assistenziale che viene erogata ai soggetti che si trovano in situazione economiche disagiate e che prescinde dal versamento dei contributi. Tale prestazione è erogata (su domanda) al raggiungimento di una determinata età anagrafica e al non superamento di un limite reddituale.
Questa prestazione è riconosciuta ai cittadini italiani residenti in Italia che abbiano compiuto almeno 67 anni di età per l’anno 2022 . Ai cittadini italiani sono stati equiparati i cittadini comunitari e quelli extra-comunitari in possesso della carta di soggiorno purchè residenti in Italia. Questi soggetti devono però dimostrare di avere soggiornato legalmente in Italia ed in via continuativa da almeno 10 anni.
Requisiti reddituali.
L’importo intero dell’assegno è pari a 467,65€ per 13 mensilità nell’anno 2022. L’assegno sociale viene liquidato in misura intera solo se non si possiede alcun reddito; l’importo della’assegno viene ridotto in virtù del reddito del percettore (o del reddito cumulato se il richiedente è coniugato).
Ai fini della determinazione dell’importo concorrono i redditi di qualsiasi natura al netto dell’imposizione fiscale e contributiva, ivi compresi quelli esenti da imposte, quelli soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta o imposta sostitutiva, nonché agli assegni alimentari corrisposti secondo le norme del codice civile. Vanno esclusi dal computo del reddito i trattamenti di fine rapporto comunque denominati e le sue eventuali anticipazioni, le competenze arretrate soggette a tassazione separata, il valore dello stesso assegno sociale nonché il reddito della casa di abitazione.
Vengono escluse dal computo dei redditi anche le indennità di accompagnamento di ogni tipo, gli assegni per l’assistenza personale continuativa erogati dall’INAIL nei casi di invalidità permanente assoluta, gli assegni per l’assistenza personale e continuativa pagati dall’INPS ai pensionati per inabilità, i trattamenti di famiglia comunque denominati.
La verifica dei redditi viene fatta dall’INPS annualmente, per cui, l’anno successivo l’ente previdenziale opera la liquidazione definitiva o la modifica o la sospensione sulla base delle dichiarazioni reddituali rese dagli interessati.
Vi invitiamo a rivolgervi presso il nostro ufficio per informazioni e assistenza gratuita.
